Ricetta Gnocco fritto

Gnocco fritto

Il gnocco fritto è una delle prelibatezze più amate della cucina emiliana. Croccante all’esterno e soffice all’interno, questo piatto tradizionale è perfetto come antipasto, stuzzichino o accompagnamento a salumi e formaggi. Scopri come prepararlo in casa, seguendo una ricetta semplice e genuina che ti farà sentire come se fossi nel cuore dell’Emilia-Romagna.

Ingredienti

IngredienteQuantità
Farina 00500 g
Acqua tiepida200 ml
Lievito di birra fresco15 g
Olio di oliva40 ml
Sale1 cucchiaino
Zucchero1 cucchiaino
Olio per friggere (preferibilmente di arachidi)q.b.

Tempi di Preparazione e Cottura

  • Tempo di preparazione: 1 ora (compresa la lievitazione)
  • Tempo di cottura: 3-4 minuti per ogni batch di gnocchi
  • Tempo totale: circa 1 ora e 10 minuti
  • Difficoltà: Facile

Preparazione

1. Attivare il lievito

Inizia sciogliendo il lievito di birra fresco nell’acqua tiepida con lo zucchero. Mescola bene e lascia riposare per circa 10 minuti, finché non vedrai delle bollicine in superficie, segno che il lievito è attivo.

2. Preparare l’impasto

In una ciotola capiente, versa la farina e il sale. Fai un’incisione al centro della farina e versa l’acqua con il lievito sciolto e l’olio d’oliva. Inizia a mescolare con una forchetta, poi continua a impastare a mano fino a ottenere un composto morbido e omogeneo. Se necessario, aggiungi un po’ di acqua o farina per ottenere la consistenza desiderata.

3. Lievitazione

Metti l’impasto in una ciotola leggermente infarinata, coprilo con un panno umido e lascia lievitare in un luogo caldo per circa un’ora, o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.

4. Formare gli gnocchi

Quando l’impasto sarà lievitato, trasferiscilo su una superficie infarinata e stendilo con un matterello fino a raggiungere uno spessore di circa 1 cm. Usa un coltello o una rotella per tagliare dei rettangoli o dei quadrati di circa 5×5 cm.

5. Friggere gli gnocchi

Scalda abbondante olio in una padella capiente. Quando l’olio è caldo (circa 180°C), immergi gli gnocchi, pochi per volta, e friggili fino a quando non sono dorati e croccanti, girandoli con una schiumarola. Adagia gli gnocchi su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.

6. Servire

Servi lo gnocco fritto ancora caldo, abbinato a salumi tipici come prosciutto crudo, mortadella, culatello, oppure a formaggi come parmigiano reggiano o squacquerone. Puoi anche gustarlo da solo o con marmellate e miele per un tocco dolce.

Conservazione

Lo gnocco fritto è perfetto quando è appena fatto, ma puoi comunque conservarlo se ne prepari una quantità maggiore. Ecco alcuni consigli per conservarlo correttamente e mantenerlo fragrante.

Gnocco fritto
  1. A temperatura ambiente: Dopo aver fritto lo gnocco fritto, lascialo raffreddare completamente su un piatto coperto con carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Quando si è completamente raffreddato, puoi riporlo in un contenitore ermetico e conservarlo per un massimo di un giorno. È meglio consumarlo entro 24 ore per godere della sua croccantezza.
  2. In frigorifero: Se vuoi conservarlo più a lungo, puoi riporre lo gnocco fritto in un contenitore ermetico e conservarlo in frigorifero. Tieni presente che, anche se rimarrà morbido all’interno, la croccantezza esterna potrebbe diminuire. In questo caso, puoi riscaldarlo in forno a 180°C per 5-10 minuti per ripristinare la croccantezza.
  3. Congelamento: Lo gnocco fritto può essere congelato dopo la cottura. Una volta raffreddato, mettilo in un sacchetto per congelatore o in un contenitore ermetico e conservalo in congelatore per un massimo di 2-3 mesi. Quando desideri consumarlo, basta riscaldarlo nel forno per alcuni minuti fino a quando non diventa croccante.

Come riscaldare lo gnocco fritto:

  • In forno: Riscalda il forno a 180°C e posiziona lo gnocco fritto su una teglia per 5-10 minuti. Questo metodo aiuta a mantenere la croccantezza.
  • In padella: Puoi anche scaldarlo velocemente in una padella antiaderente senza aggiungere olio, girandolo su entrambi i lati per pochi minuti fino a quando non diventa croccante.

Nota importante:

Lo gnocco fritto è migliore se consumato fresco, poiché la sua texture risulta perfetta appena fritto, ma grazie a questi metodi di conservazione, puoi godertelo anche il giorno dopo!

Domande Frequenti

È possibile utilizzare il lievito secco al posto di quello fresco?

Sì, puoi sostituire il lievito di birra fresco con 7 g di lievito secco. In questo caso, scioglilo nell’acqua tiepida e segui la stessa procedura.

Può essere preparato in anticipo?

È meglio preparare lo gnocco fritto al momento, in modo che rimanga croccante e fresco. Tuttavia, puoi preparare l’impasto e lasciarlo lievitare in frigorifero per una notte.

Posso cuocerlo al forno invece di friggerlo?

Sebbene lo gnocco fritto tradizionale venga fritto, puoi provarlo al forno per una versione più leggera. Cuoci a 180°C per circa 15-20 minuti, finché non diventa dorato.

Lo gnocco fritto si conserva?

Lo gnocco fritto è più buono appena fatto, ma può essere conservato per un giorno in un contenitore ermetico. Può essere riscaldato in forno per ritrovare la croccantezza.

Posso utilizzare l’olio di oliva per friggere?

L’olio di oliva può essere utilizzato, ma se preferisci un olio più neutro, l’olio di arachidi è ideale per friggere, poiché ha un punto di fumo più alto.

Perché lo gnocco fritto deve lievitare?

La lievitazione è essenziale per ottenere una consistenza soffice all’interno. Durante la frittura, l’impasto gonfierà e formerà una crosta croccante.

Come posso farlo più morbido?

Se desideri uno gnocco fritto più morbido, puoi aggiungere un po’ di latte all’impasto o ridurre il tempo di frittura per evitare che diventi troppo croccante.

Posso aggiungere delle erbe aromatiche nell’impasto?

Sì, puoi arricchire l’impasto con rosmarino, timo o altre erbe aromatiche per un sapore più intenso e profumato.

Lo gnocco fritto può essere farcito?

Tradizionalmente, lo gnocco fritto non è farcito, ma puoi comunque provare a riempirlo con formaggi o salumi prima di friggerlo per un’interpretazione più moderna.

Come posso servire lo gnocco fritto per una festa?

Lo gnocco fritto è perfetto come antipasto in una cena o festa, servito insieme a un tagliere di salumi, formaggi, marmellate o verdure grigliate.

Gnocco fritto

Conclusioni

Lo gnocco fritto è un piatto che unisce tradizione e semplicità. Con pochi ingredienti e una facile preparazione, è il piatto ideale per ogni occasione, dalla cena in famiglia a una festa con gli amici. Sperimenta con i tuoi ripieni e accompagnamenti preferiti per rendere questa ricetta ancora più speciale.

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